Foto 1 Duomo di Monreale |
Dopo la giornata al mare ci siamo recati di nuovo in albergo e quindi abbiamo proseguito per il centro cittadino, diretti al tanto decantato Duomo.
Monreale è una cittadina che, letteralmente, domina Palermo (foto 2) e già in passato era luogo di riposo dei principi Normanni reduci da battaglie o dalle fatiche dell'amministrazione pubblica.
Foto 2 Monreale - Vista |
Foto 3 Porta del Duomo |
Proprio da uno di questi principi Monreale deve la sua fortuna, più precisamente a Guglielmo II, di cui la leggenda vuole che la madonna gli apparve in sonno mentre riposava dalle fatiche della caccia rivelandogli di essere seduto sotto un grande tesoro il cui scopo era quello di costruire un tempio a sua gloria.
Guglielmo trovato il tesoro diede inizio alla costruzione della cattedrale chiamando a se maestranze da ogni parte del mondo e il risultato è ancor oggi sorprendente.
La severa facciata con le due massicce torri ai lati, è ingentilita da una trifora con archi a tutto sesto dietro la quale c'è l'entrata principale costituita da una imponente porta bronzea (Foto 3)
Al duomo si accede tuttavia da una porta laterale.
L'interno è uno spettacolo assoluto (Foto 4): la navata centrale si separa dalle laterali da un colonnato che sorreggono archi acuti di tipo arabo sopra i quali splendidi mosaici ricordano passi della bibbia, sia del Nuovo che dell'Antico testamento.
Foto 4 Duomo di Monreale |
Imponente, nel catino absidale, il mosaico raffigurante il Cristo Pantocratore (Foto 5) e stupendamente decorato anche il soffitto a travatura scoperta (Foto 6).
Foto 5 Cristo Pantocratore |
Foto 6 Soffitto con capriate a vista |
Foto 7 Cappella del crocefisso |
Foto 8 Organo |
Il duomo è stato poi abbellito nel tempo con una pavimentazione in porfido, granito e marmo del '500, alcune cappelle in tipico barocco siciliano (foto 7), un altare del XVIII secolo (foto 9) fino all'imponente organo a sei tastiere del secolo scorso (foto 8).
Foto 8 Altare |
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