Per il viaggio di nozze abbiamo deciso di recarci in Sicilia, volendo unire buona cucina, arte, cultura, paesaggi, clima con l'esigenza di una meta non troppo distante, anche perché ci pareva inutile sottoporre nostra figlia di 5 anni e mezzo a particolari stress. La Sicilia sembrava garantire tutto ciò e in effetti ciò che ne è uscito è stato un viaggio al di sopra di ogni nostra aspettativa.
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Foto 1
Stele commemorativa Strage di Capaci |
Il tour si è sviluppato in tra la fine di Settembre e i primi giorni di Ottobre, periodo eccellente sia da un punto di vista climatico, con temperature massime ancora elevate (anche fino a 36°C) ma non proibitive.
Abbiamo optato per un Fly & Drive lasciando all'agenzia di viaggi solo la prenotazioni di Hotel e biglietti per voli e battelli e transfert. Con un po' più di tempo è possibile organizzarsi con i B&B che si stanno sviluppando nell'isola, purtroppo a noi mancava e così ci siamo affidati ad un agenzia di viaggi.
Ad ogni modo, sbarcati all'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, abbiamo preso la macchina e come prima cosa ci siamo ovviamente diretti all'hotel, a Monreale, sopra Palermo, per alleggerirci dei bagagli.
Percorrendo l'autostrada non ci si può non fermare, almeno un istante Capaci nel pressi del luogo della strage ove sono state erette due steli (foto 1) commemorative e da dove, sulla montagna si vede la scritta (NO MAFIA). Per chi ha ancora vivo il ricordo dello sgomento di quella sera del 23 Maggio del 1992 è difficile non farsi vincere dall'emozione.
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Foto 2
Porta Nuova |
Sistemati i Bagagli siamo riscesi a Palermo e abbiamo iniziato la visita della città. Lasciata la macchina nei pressi di Piazza Indipendenza, abbiamo attraversato Porta Nuova (foto 2), la monumentale porta della città, ricostruita alla fine del '600 sull'originale distrutta da un esplosione eretta a commemorazione della vittoria sulle armate Turche, rappresentate dai telamoni della facciata esterna, da parte di Carlo V di Spagna, allora anche Re d'Italia.
Imboccato via Vittorio Emmanuele, attigua alla porta si può ammirare il Palazzo dei Normanni (foto 3), oggi sede della Regione Sicilia.
L'edificio ha una storia molto antica ed infatti nei sotterranei vi sono presenti resti di costruzioni risalenti alla dominazione Cartaginese dell'isola. Il complesso vero e proprio invece è giunto a noi grazie alle successive costruzioni, ampliamenti e abbellimenti che partono dall'età di dominazione araba a quella relativa alla dominazione normanna di cui rimane, mirabile opera la Cappella Palatina, fino ai Borboni che restaurarono la Sala d'Ercole, dopo che Angioini e Aragonesi lo avevano abbandonato a favore di altre sedi
Purtroppo per noi, non ci è stato possibile visitare gli interni, ma anche da fuori il palazzo conserva intatto il suo fascino e la sua eleganza.